Una escursione da fare per quasi 3 stagioni all'anno. Si parte dalla stazione della funivia di Soprabolzano (Oberbozen) e si sale fino al Corno del Renon lentamente, senza strappi eccessivi e guadagnando quota lentamente. La bellezza del paesaggio e la varietà ambientale ci permettono di incontrare allevamenti di lama, alpacca e vigogne, e allo stesso tempo, attraversare silenziosi boschi di altissimi pini, lungo strade poderali dove abbondano mirtilli e funghi. Uscendo dai boschi si sale attraverso i prati a pascolo fino alla vetta, un panettone che si raggiunge agilmente grazie ad un sentiero lastricato. L'altopiano del Renon è isolato tra la valle Isarco a est e la valle Sarentina ad ovest, per cui, se le giornate sono terse, si può spaziare quasi a 360 gradi con la vista...Dal rifugio sulla vetta si colgono le montagne di Trento a sud e subito dopo, girandosi, i ghiacciai austriaci a nord. Al ritorno conviene scendere a Collalbo, dove prendere il curioso trenino che la collega a Soprabolzano.
http://www.renon.com/it/scoprire-renon/treno-renon/
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