domenica 26 luglio 2015

L'Inca Trail: il Camino Real in Perù

L'Inca Trail è uno dei percorsi più affascinanti del panorama escursionistico mondiale, la sua eccezionalità sta nel coniugare allo stesso tempo paesaggio e natura, archeologia e storia.
Esistono vari punti di partenza, ma di sicuro quello più noto è il percorso di 104 km (55 miglia) che dura quattro giorni.
Il percorso inizia da Cuzco in treno per raggiungere il punto di partenza poco distante al "Km 88", dove comincia il vero trekking attraverso foreste e passi e che si conclude a Machu Picchu.

Il percorso dal Km 88 a Machu Picchu
Si parte da 2680 metri, e nel corso della salita si attiva al Passo della Donna Morta a quota 4198 metri, per poi scendere e salire di continuo tra i 3600 e i 3800 metri, sino a cominciare gradualmente a perdere  quota verso Machu Picchu che è a 2400 metri. 
Si tratta, sostanzialmente, di un trekking molto duro seppur solamente di quattro giorni, dove si raggiungono altezze notevoli ed il corpo viene messo alla prova per gli sforzi prolungati.


L'altimetria del percorso

Il corso dell'Urubamba
Si inizia seguendo il corso dell'Urubamba sino ai celebri terrazzamenti con le abitazioni di Llactapata, quindi ci si dirige verso 
Wayllabamba dove si termina la giornata e ci si accampa. 

Le rovine di Llactapata

Il secondo giorno si raggiunge il punto più alto del percorso al Passo della Donna Morta (m 4198), quindi si scende gradualmente verso le rovine di Runkuracay, una curiosa struttura circolare identificata in un primo momento come un forte, e poi rivelatasi un caravanserraglio protetto per i viaggiatori con il posto per gli animali separato.

La salita al Passo della Donna Morta

Le rovine di Runkuracay
Il terzo giorno si visita il sito di Sayacmarca, un insediamento la cui funzione è ancora sconosciuta non avendo né la dimensione agricola né quella fortilizia, quindi si attraversa la foresta sino alle rovine di Phuyupatamarca, altro insediamento inca chiamato "La città tra le nuvole".

Sayacmarca
Phuyupatamarca

Il quarto giorno si visitano le rovine di Wiñay Wayna, un insediamento costruito su un versante fortemente inclinato e con decine di ordinati terrazzamenti allineati e ci si dirige verso Machu Picchu, dove termina il cammino. Qui non possono mancare le visite alla cittadella e alla Porta del Sole, come la salita ai due picchi che dominano il sito archeologico, potendo così visitare anche i templi che si trovano nella giungla. 

Wiñay Wayna
Machu Picchu
L'aspetto archeologico è una parte fondamentale del Camino Real, ma non di meno si posso apprezzare la natura e il suo mutare dalla giungla ai passi aridi, senza tralasciare aspetti etnologici come il sincretismo tra cristianesimo e riti precristiani o il rapporto particolare con Pachamama, la Madre Terra.

La via degli Abati

La via degli Abati porta da Pavia a Pontremoli, passando per Bobbio e attraversando paesaggi molto vari, dalla Pianura Padana alle colline ...